SevenWonders

"Ho posto gli occhi sulle grandi mura
di Babilonia antica, su cui resta
una strada per carri, e sulla statua
di Zeus presso l'Alfeo, ed i giardini
pensili, ed il Colosso del dio Sole,
e il gran lavoro dell'alte piramidi
e di Mausolo la gran tomba; ma
quando io vidi la casa d'Artemide
che sormonta le nubi, perser tutte
codeste meraviglie il lor splendore
e allora dissi: "Invero, mai il Sole
vide una grandezza così ampia".

Antipatro di Sidone

 

 

Dopo un bicchierino di Mirto di troppo, ho deciso di realizzare una serie di piccoli disegni, il tema che ho scelto è quello delle sette meraviglie del mondo antico che furono elencate per la prima volta (pare) in questa poesia del mio amico Antipatro di Sidone, greco di terra oggi non greca, che aggiunge un che di epico alle mie intenzioni.

Le mie meraviglie sono un bel po' diverse dalla realtà storica poiché adoro rielaborare in maniera onirica un po' tutto, in effetti l'impressione che suscitavano queste strutture immani nell'uomo antico trascende la realtà, l'idea del divino e dell'eternità che provavano quegli uomini era ben più grande e pura dei nostri dubbi contemporanei.